Camminare fa dimagrire, ma quante calorie perdiamo? Negli anni medici e professionisti hanno sottolineato l'importanza di una vita sana. Ecco quali trucchi rispettare nella fase dell'esercizio e quanto fa dimagrire ogni passo. I dettagli.
Nomade o sedentario. La scelta è scontata: fare una vita sedentaria, come riportano numerosi studi, fa male alla nostra salute quasi quanto fumare. Di conseguenza, è fondamentale muoversi affinché il nostro corpo stia bene e ne giovi l'intero organismo. Quando si pensa all'attività ideale per ridurre il girovita, la prima che viene in mente è la corsa ma anche la camminata - veloce o lenta che sia - apporta numerosi benefici al nostro corpo.
Camminare fa dimagrire: ecco quali benefici
Nonostante il ritmo previsto sia molto blando rispetto a quello di una sessione di running anche la camminata apporta notevoli benefici. Facilmente accessibile anche ai non sportivi, si può svolgere alla velocità desiderata. Tra i vantaggi, inoltre, l'assenza delle barriere: si può iniziare quando si preferisce - meglio se a stomaco vuoto - e non ci sono limiti particolari di età o condizioni a patto che, in età avanzata, venga consultato un medico o un cardiologo.
Per camminare non sempre abbiamo bisogno di scarpe ad hoc. Inoltre, la camminata aiuta a tenere sotto controllo i livelli di glicemia e colesterolo. Diversi studi, inoltre, hanno dimostrato che fare una passeggiata al termine di ogni pasto per almeno un quarto d'ora contribuisca a migliorare i livelli di zucchero nel sangue. Insomma, non stare a poltrire sul divano e mettiti subito le tue sneakers preferite.
Quante calorie si bruciano a ogni passo?
Un adulto di sana e robusta costituzione dovrebbero accumulare poco meno di tre ore di attività fisica a settimana. Parliamo di appena trenta minuti al giorno, un ritmo che ognuno può assicurarsi. Il calcolo delle calorie bruciate durante una camminata non è semplice: varia a seconda di alcuni parametri propri della persone come peso, metabolismo e alimentazione. Più è elevato il peso, infatti, maggiore sarà la quantità di calorie consumate. Occhio sempre al terreno: meglio evitare tracciati troppo ripidi o scoscesi ed evitare di correre in condizioni meteo avverse.
Secondo tutta questa serie di parametri, possiamo dire che consumiamo una media di 3-4 calorie per ogni passo che facciamo in fase di camminata. Più è intensa l'attività e maggiore sarà il consumo medio. Il consiglio, più che guardare il consumo di ogni singolo passo, è quello di riempire il nostro calendario delle attività casella dopo casella con esercizi mirati e specifici per perdere peso e restare in forma.
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