Celebriamo i veterani di guerra e affrontiamo le regole di convivenza: ecco il punto di vista di Abby.
Una straordinaria iniziativa per onorare i nostri eroi di guerra e alcune storie personali che mostrano quanto possano essere complesse le dinamiche domestiche. Questo è ciò di cui parleremo oggi, attraverso le parole di Abby, la nostra esperta di questioni sociali e familiari.
Un'impresa di successo per ricordare i nostri eroi di guerra
Un quarto di secolo fa, vi raccontai un progetto nazionale che cercava di onorare e ricordare le truppe, i veterani e le loro famiglie, raccogliendo e conservando le loro lettere di guerra da ogni conflitto nella storia americana. La risposta fu impressionante. Andy Carroll, il fondatore di questa iniziativa, mi ha appena informato che, in occasione del 25° anniversario, l'archivio ha raccolto oltre 200 mila lettere ed email di guerra. Il Center for American War Letters (CAWL), l'organizzazione no profit creata da Andy, con sede presso la Chapman University in California, è sempre alla ricerca di corrispondenza. Voglio ringraziare coloro che hanno già donato lettere al CAWL e incoraggiare chiunque abbia materiale da contribuire a visitare il sito web dell'organizzazione (WarLetters.us). Il CAWL è particolarmente interessato a qualsiasi corrispondenza, inclusi gli email, da parte di giovani veterani che hanno servito in Iraq e Afghanistan.
Quando le regole di casa vengono infrante
Una lettrice mi ha scritto: "Abby, mio marito è deceduto. Vivo con due nipoti (42 e 39 anni) e un pronipote (24 anni). Nessuno di loro è sposato. Non permetto ospiti durante la notte. Ma alle 3 del mattino, ho sorpreso una ragazza che saliva le scale dalla camera al piano di sotto. Ero furiosa. Sbaglio a volerli cacciare? Gli avevo detto che era inaccettabile. Pensavano fossi addormentata."
Cara lettrice, se preferisci non avere ospiti nelle ore notturne, i tuoi desideri dovrebbero essere rispettati. È la tua casa, le tue regole. È ora che questi "ragazzi irrispettosi" trovino un posto tutto loro, e hai tutto il diritto di esigerlo.
Un ospite indesiderato: gli insetti
Un'altra lettrice mi racconta: "Abby, negli ultimi mesi, a causa di circostanze particolari, ho trascorso alcuni giorni al mese a casa di mia sorella. A volte avevo la sensazione che qualcosa mi stesse strisciando addosso, ma pensavo fosse solo l'idea di essere in un luogo diverso dalla mia casa. L'ultima volta, però, mi sono svegliata durante la notte non solo con la sensazione di qualcosa che strisciava, ma anche con il suono di un ronzio nell'orecchio. Ora mia sorella mi sta chiedendo quando voglio tornare da lei. Non voglio ferire i suoi sentimenti, ma non voglio affrontare di nuovo gli insetti. Cosa dovrei fare?"
Cara lettrice, quello che dovresti fare è essere sincera con tua sorella. Spiega che durante le ultime visite, hai avuto la sensazione di qualcosa che strisciava o ronzava mentre eri a letto e che hai anche notato alcuni insetti che si infilavano tra i capelli. Potrebbe essere necessario chiamare una ditta di disinfestazione.
Abby