Una maniera innovativa di affrontare il problema del randagismo canino è stata proposta dal Comune di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Si tratta di un tutoraggio dei cani di quartiere sostenuto da un avviso pubblico, un esempio di civiltà e di prevenzione che speriamo possa essere seguito da altri comuni italiani.
Nel cuore della Campania, il Comune di Torre del Greco ha deciso di lanciare una sfida contro il randagismo canino. E per farlo, ha scelto una strada alternativa all'accalappiamento.
Il tutoraggio dei cani di quartiere
Laura Vitiello, assessore alla Transizione Ecologica, Beni Comuni e Partecipazione, è l'ideatrice di questa iniziativa. L'obiettivo del tutoraggio dei cani di quartiere è chiaro: favorire un equilibrio sano tra i cittadini e i cani abbandonati. I cani vengono individuati, controllati da un veterinario per assicurarsi della loro non pericolosità, microchippati e poi riportati nel loro territorio.
È un'azione di responsabilità e di prevenzione che, si spera, possa sensibilizzare la popolazione sul tema del benessere animale e promuovere l'adozione di questi amici a quattro zampe.
Chi può diventare un tutor?
Non solo singoli cittadini, ma anche associazioni no profit e guardie zoofile con esperienza nel settore del benessere animale e nella lotta all'abbandono dei cani possono candidarsi per diventare tutor dei cani di quartiere. Le domande possono essere presentate entro il 20 novembre 2023, sia in forma cartacea all'ufficio protocollo di palazzo La Salle, sia via pec all'indirizzo protocollo.torredelgreco@asmepec.it.
Un modello da seguire
L'iniziativa del Comune di Torre del Greco è un esempio da seguire per tutti gli altri comuni italiani. Il randagismo è un problema diffuso in tutto il Paese ma, grazie a soluzioni come il tutoraggio, si può contribuire a migliorare la situazione.
Ci auguriamo che altre città prendano esempio da Torre del Greco e adottino misure simili per contrastare il randagismo e promuovere la convivenza civile tra i cittadini e gli animali. Invitiamo anche tutti i cittadini a informarsi sulle modalità di adozione dei cani di quartiere e a considerare l'opportunità di dare una casa a un animale bisognoso di affetto e cura.
Tieniti aggiornato su tutte le ultime notizie su questo argomento e non perderti le prossime iniziative per il benessere animale.
Un passo avanti per il benessere animale
La proposta del Comune di Torre del Greco rappresenta un passo importante nella lotta al randagismo canino. Questa alternativa all'accalappiamento permette di garantire una migliore qualità di vita agli animali e di favorire la convivenza civile tra cittadini e amici a quattro zampe. La valutazione da parte dell'Asl veterinaria e la microchippatura degli animali sono garanzie di sicurezza ulteriori. Speriamo che questa iniziativa sensibilizzi la cittadinanza e favorisca anche le adozioni. Che cosa ne pensate di questa proposta? Siete favorevoli al tutoraggio dei cani di quartiere?
Gli animali e la grandezza di una nazione
"La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere giudicati dal modo in cui trattano gli animali", diceva Mahatma Gandhi. E sembra che il Comune di Torre del Greco abbia deciso di prendere sul serio queste parole. L'iniziativa di promuovere il tutoraggio dei cani di quartiere è un gesto di civiltà e di responsabilità nei confronti degli animali abbandonati. Non solo mira a contrastare il randagismo canino, ma cerca anche di sensibilizzare i cittadini sul benessere animale e di favorire le adozioni. Speriamo che altre città italiane seguano l'esempio e si impegnino attivamente per garantire una vita dignitosa a tutti gli animali randagi.