Il cioccolato, dolce peccato di gola amato da grandi e piccini, potrebbe nascondere una sorpresa amara. Secondo un recente studio, infatti, in diversi prodotti a base di cioccolato potrebbero essere presenti tracce di piombo e cadmio.
Un allarme che coinvolge il mondo dolciario
L'anno scorso, la nota rivista dei consumatori americani, Consumer Reports, ha condotto un'analisi su 28 tavolette di cioccolato fondente, rivelando la presenza di piombo e cadmio in tutti i marchi esaminati. I risultati, in alcuni casi, erano addirittura oltre i limiti consentiti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza del cioccolato fondente.
Un nuovo studio più ampio
In seguito a queste scoperte, Consumer Reports ha deciso di condurre uno studio più ampio, analizzando vari prodotti a base di cioccolato, tra cui cioccolatini, cacao in polvere e preparati per dolci. I prodotti sono stati testati per la presenza di piombo, cadmio, mercurio e arsenico.
Tutti i prodotti esaminati contenevano quantità rilevabili di piombo e cadmio. In particolare, 16 dei 48 prodotti testati avevano livelli superiori a quelli considerati preoccupanti da Consumer Reports.
Quali prodotti presentano i maggiori rischi?
Tra i prodotti che superano i limiti consentiti per il piombo si segnalano la tavoletta Perugina 70% e quella al 85% di fondente. Invece, per quanto riguarda il cioccolato al latte, non sembrano esserci particolari preoccupazioni.
Anche i prodotti a base di gocce di cioccolato sono stati analizzati e due di essi sono stati segnalati per la presenza di piombo e cadmio. Il cacao in polvere Nestlé, pur essendo considerato meno rischioso rispetto ad altre marche, merita attenzione, in quanto spesso utilizzato dai bambini, particolarmente vulnerabili all'esposizione ai metalli pesanti.
Non è tutto così amaro
Non bisogna però allarmarsi eccessivamente. Gli esperti di Consumer Reports assicurano che il consumo occasionale di cioccolato fondente non esporrà necessariamente gli adulti a livelli estremamente elevati di metalli pesanti. È comunque consigliabile essere consapevoli della potenziale esposizione a questi metalli da diverse fonti.
Per i bambini e le donne incinte, invece, è consigliabile consumare il cioccolato fondente con parsimonia o evitarlo del tutto, poiché rappresenta un rischio maggiore per queste categorie di persone.
Detto ciò, non c'è bisogno di rinunciare alla dolcezza del cioccolato. Basta fare attenzione e scegliere i prodotti più sicuri. E ricordare che il cioccolato fondente dovrebbe essere consumato con moderazione, in quanto è ricco di zucchero. Quindi, godiamoci il nostro cioccolato preferito, ma con un po' di cautela!