Ecco un'iniziativa fuori dal comune e decisamente ecologica: le antenne satellitari abbandonate sulle Alpi svizzere vengono trasformate in impianti solari ad alta efficienza! Una vera e propria rinascita per queste strutture obsolete che, sfruttando il paesaggio unico delle montagne svizzere, danno vita ad un futuro energetico più sostenibile.
Il comune di Leuk: un esempio di trasformazione
Questo importante cambiamento sta avvenendo nel comune di Leuk, situato nel Canton Vallese. Grazie alla loro posizione in alta quota, le vecchie antenne satellitari riescono a ottenere un'ottima esposizione solare, impossibile da raggiungere nelle aree urbane più basse e umide. Il CKW Group, leader di questa iniziativa, conferma il grande potenziale delle antenne rinnovate:
"Le antenne sono perfette per l'energia solare: la loro capacità di seguire il sole permette di produrre più elettricità rispetto ai pannelli solari tradizionali", afferma il CKW Group.
Il progetto di riutilizzo
Il progetto di riutilizzo delle antenne satellitari obsolete è partito alla fine del 2021 e si è sviluppato nel corso del 2022. Il Leuk Teleport and Data Center, che ha guidato il progetto, spiega:
"A Leuk abbiamo la fortuna di avere oltre 50 antenne che servono i clienti sulle frequenze in banda C, Ku e Ka. Le antenne più vecchie, Leuk 1, Leuk 2 e Leuk 3, costruite negli anni '70, sono state rinnovate per essere utilizzate in modo efficiente."
Le antenne in banda C hanno un diametro di 32 metri, pari a 3.216 m2 di superficie, che sono state trasformate in impianti solari in grado di seguire il movimento del sole durante la giornata. Leuk 2 è la prima antenna al mondo a subire questo processo.
Il risultato tangibile
Questa iniziativa non solo risulta interessante per la sua inventiva, ma ha anche un impatto tangibile. Il CKW afferma che una antenna trasformata può sostenere le esigenze energetiche di 25 famiglie. Con un diametro di 32 metri e un'altezza di circa 1.000 metri, queste strutture solari, simili a dischi volanti, raccolgono una grande quantità di luce, rendendole efficienti anche in inverno.
Un esempio per il mondo
Questa iniziativa sta attirando l'attenzione globale. Leuk e il CKW Group stanno mostrando che l'energia solare può essere sfruttata in modi innovativi, incluso riutilizzando strutture obsolete. Questo progetto potrebbe aprire la strada ad altre iniziative simili in tutto il mondo, aiutando a ridurre l'impatto ambientale e promuovere un futuro energetico più sostenibile.
La trasformazione delle antenne satellitari in impianti solari è un perfetto esempio di come l'ingegnosità e l'uso efficiente delle risorse possano contribuire a un futuro energetico più sostenibile. Questo progetto, localizzato sulle cime delle Alpi svizzere, dimostra che è possibile sfruttare le peculiarità del territorio per promuovere un'energia più verde.
La riutilizzazione di queste antenne non solo dà loro una nuova vita, ma contribuisce anche a ridurre l'impatto ambientale e a promuovere l'uso delle energie rinnovabili. Inoltre, la posizione privilegiata in alta quota permette un'ottima esposizione solare, garantendo un'elevata produzione di energia.
Questa iniziativa mostra che è possibile unire l'innovazione tecnologica alla tutela dell'ambiente, creando un modello virtuoso che può essere replicato in altre aree. E' fondamentale che le aziende e le istituzioni continuino ad investire in progetti simili, per promuovere una transizione energetica sempre più sostenibile.
"La natura non fa nulla inutilmente", diceva Aristotele, e questa iniziativa svizzera sembra confermare questa affermazione. Trasformare antenne satellitari in disuso in impianti solari è un modo ingegnoso per ridare vita a strutture obsolete e sfruttare al meglio le risorse naturali che il paesaggio montano svizzero offre. Non solo si genera energia pulita, ma si dimostra che anche le soluzioni più insolite possono portare a risultati concreti. Un esempio di come l'innovazione e l'ecologia possano andare di pari passo.